My Profile

I first met Madan Kataria in 2008 and immediately fell in love with Laughter Yoga. Its “crazy and joyful” nature led me to become first a Laughter Yoga Leader and open the first, still active, Laughter  Club in Milano. I have come to fully understand its true meaning and benefits thanks the constant practice and attending Kataria’s courses (Laughter Yoga Teacher, Switzerland in 2010; Spiritual Retreat, Bangalore, India in 2014) as well as his conferences (Lisbon, Portugal in 2013; Cervia, Italy in 2014)._x000D_ I am a certified professional coach and trainer specialized in corporate well-being, emotional intelligence and NLP. One of my big challenges has been to sow the seeds of laughter yoga in professional contexts, even where it may be completely unknown. Since 2010 I’ve been successfully introducing Laughter Yoga to the business coaching world through presentations and articles. The clear evidence of the contact points with NLP and the extraordinary advantages of  smiling and laughing in our profession,  has led me to design a Certified Laughter Yoga Training course for professional coaches and trainers. This unique course allows participants to deepen certain core aspects of the coaching and training profession, and also focuses on the concrete aspects of integrating Laughter Yoga techniques into coaching and facilitation practices._x000D_ Laughter Yoga for me is a joyful and healthy practice that helps you to be the person you really want to be!!_x000D_ Testimonial: Frequento il club della risata tenuto con entusiasmo da Monica Giordani, da circa un anno. La spinta è stata la curiosità e la speranza di trovare un'isola dove stare 45 minuti in allegria senza pensieri negativi. Da subito ho trovato nel gruppo ( meravigliosamente ridente) una grande empatia e ho presto scoperto che potevo "ancora" ridere e giocare senza sentimenti di colpa. Tutt'oggi continuo  ogni volta con più piacere e ogni mercoledì si rinnova la voglia di esserci: guardandomi attorno vedo ridere e sorridere i compagni e sperimento la potente possibilità di essere libera e gioiosa. A Monica e a loro va il mio sentito grazie. Spesso tornando a casa sento i miei sensi più pronti alla vita: vedo il cielo più azzurro, mi fermo ad annusare il profumo dei fiori, sorrido al mio vicino sul bus, ho fame di buono. Mi spiace soltanto che le mie amiche a cui ne ho parlato, hanno dato scarsa importanza a questa possibilità, credo ci sia molta resistenza ad essere felici. Ciao  Anna